La Nazione

IL NAZIONE

Evidenziamo di seguito le principali sentenze che hanno riguardato progetti dello Studio Forconi su La Nazione

La legge italiana vieta la procreazione assistita post mortem, ma non è chiara sul lascito.

ll testamento ha più valore di un consenso informato? Secondo gli avvocati Matteo Forconi e Roberto Inches, sì. La battaglia legale che hanno intrapreso a nome dei loro assistiti è tutta lì, in quella domanda iniziale. Il caso, già noto, è quello del liquido seminale crioconservato al centro specializzato di Careggi (Firenze), rivendicato post mortem dalla compagna dell’uomo e dalla famiglia. Il diretto interessato, dopo aver scoperto un tumore, aveva deciso di congelare i gameti per preservare la propria fertilità in vista delle terapie che avrebbe dovuto affrontare. Cosa dice la legge italiana?

Gameti in eredità, è battaglia in Tribunale: lo Studio Legale Forconi assiste la famiglia e la compagna del giovane deceduto.La Repubblica, in data 1 febbraio 2024, porta alla luce una questione dibattuta e di enorme portata etico-legale. Si tratta della storia di una giovane di donna che richiede all’Azienda Ospedaliera di Careggi di poter ricevere il liquido seminale congelato previamente dal compagno deceduto. L’ASL ha negato, una sentenza di primo grado del 2021 le ha dato ragione. La vicenda continuerà, ad aprile, in sede di appello. La donna ha chiesto l’assistenza dello Studio Legale Forconi.

I giovani incontrano gli imprenditori. Il motivo? Creare un’occasione per sviluppare nelle giovani generazioni l’aspirazione e le competenze di un’imprenditoria etica. E’ la missione di Eye, percorso formativo di educazione all’imprenditorialità etica. Che per l’occasione si trasferisce in Mugello. Domani 21 marzo, presso l’Auditorium del Centro d’Incontro del Comune di Borgo San Lorenzo, l’appuntamento clou della giornata è alle 12. Gli imprenditori dovranno rispondere in cinque minuti a tre fondamentali domande: chi sei? Cosa fai? Ci racconti in 5 minuti la tua storia!

“Eye” premia l’idea più originale. Dal cimitero per gli amici pelosi alla app per curare le piante. Un gruppo di 16 e 17enni studenti di Datini e Dagomari convince la giuria di esperti con un’idea di impresa etica. Saranno accompagnati nel suo sviluppo per farla diventare realtà. E c’è un premio di 5mila euro. L’idea è maturata quando il veterinario parlando del cane deceduto parlò di smaltimento. L’idea animata dalla passione per gli animali ha vinto il Trofeo Eye, migliore Idea d’impresa Prato 2024. Un concorso che nasce dalla volontà di dare l’opportunità ai ragazzi di imparare a fare imprese.

La Nazione. Firmato il Protocollo d’Intesa fra Regione e associazioni di categoria per esportare in tutta la Toscana il Progetto EYE di Artes Lab. Tramite laboratori di cultura di impresa e di ideazione di progetti imprenditoriali innovati, si insegna ai ragazzi delle scuole superiori di tutta la regione a costituire proposte esclusive per dar vita alla propria impresa, in modo etico. Consegnati 4 trofei speciali.

I brindisi di Confindustria per e con la città. Il messaggio del presidente Bigazzi al centro tecnico di Coverciano. Presenti il sindaco Nardella, le neocandidate Saccardi e Funaro, i presidenti di CNA Firenze e della Camera di Commercio.

Studenti e progetti d’impresa. Ange a 18 anni ha già una sua idea da sviluppare e, come tanti studenti virtuosi, ad Eye Prato imparano a mettere in pratica la loro idea di impresa etica. Una nuova edizione e nuove bellissime start up!

Studenti a scuola di imprenditoria etica sperimentando l’intelligenza artificiale Per la sua 13° edizione, il progetto Eye coinvolge 100 studenti delle superiori di Firenze per sviluppare una propria azienda.