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In occasione dell’assemblea generale e del corso di formazione professionale di Federpol, l’organizzazione rappresentativa degli investigatori privati, l’avvocato Matteo Forconi interviene con una relazione dal titolo “Articolo 492 bis c.p.c.: cade il segreto dell’Agenzia delle Entrate”.

Assemblea Generale Federpol: interviene l’Avvocato Matteo Forconi

Assemblea Generale Federpol: interviene l’Avvocato Matteo Forconi

Assemblea Generale Federpol: interviene l’Avvocato Matteo Forconi

In occasione dell’assemblea generale e del corso di formazione professionale di Federpol, l’organizzazione rappresentativa degli investigatori privati, l’avvocato Matteo Forconi interviene con una relazione dal titolo “Articolo 492 bis c.p.c.: cade il segreto dell’Agenzia delle Entrate”. Alla presenza di professionisti e specialisti del settore, il 17 novembre presso l’Auditorium della Fondazione CR Firenze, si discute di investigazioni private e violenza di genere.

Come riportato dall’articolo odierno di Repubblica: le tecniche di appostamento si sono evolute, sono state affiancate dall’uso delle nuove tecnologie, ma soprattutto è cambiato il profilo delle persone “attenzionate” dagli investigatori privati con antichi pedinamenti e moderne indagini hi-tech. Meno uomini e donne sospettate di infedeltà coniugale. Più, molto più negli ultimi tempi, stalker, potenziali autori di violenza di genere e femminicidi. E’ il trend in grande crescita nell’ambito dell’investigazione privata.

Luciano Tommaso Ponzi – nipote di Tom Ponzi, l’investigatore privato italiano per antonomasia – presidente nazionale di Federpol, racconta: “E’ così, è drammaticamente così, accanto alla ricerca delle persone scomparse, spesso minorenni, stanno numericamente esplodendo le richieste di indagini investigative nell’ambito della violenza di genere che ci impegnano a raccogliere prove sufficienti a permettere alle forze dell’ordine di intervenire”

Alla presenza del presidente del tribunale di Firenze Marilena Rizzo, vengono discusse diverse tematiche calde:

  • nuove opportunità offerte dalla possibilità per gli investigatori di accedere ai dati dell’Agenzia delle entrate che dovrebbe permettere ai creditori di aggredire più facilmente le risorse dei debitori con Matteo Forconi,
  • privacy con Marco Martorana e Riccardo Martina,
  • limiti all’attività investigativa con Stefano Cimatti,
  • l’intervista investigativa con Ugo Terracciano,
  • rapporto dell’investigatore privato con organi sociali, di gestione e di controllo con Eraldo Stefani
  • compliance aziendale con Niccolò Stefani.

Violenza di genere 

Inoltre, non manca uno specifico focus sul tema alquanto discusso delle investigazioni e la violenza di genere. Giulia Bongiorno e Michelle Hunziker, come spiegato dall’articolo di Repubblica, sostengono che: “La guerra agli stalker sembra aver trovato l’alleato ideale nei moderni Sherlock Holmes. E’ nota la difficoltà normativa delle forze dell’ordine ad intervenire in situazioni border line, dove la violenza non si è ancora manifestata e trasformata in reato che autorizzerebbe l’azione repressiva. Ma la minaccia dello stalker è invece strisciante, fatta di messaggi, visite indesiderate, parole. Carabinieri e polizia, in queste circostanze, non possono garantire una “scorta” quotidiana. L’investigatore privato invece sì, può appostarsi, registrare, filmare, documentare e raccogliere prove per incastrare e consegnare alle forze dell’ordine la stalker”.

Intervista su Repubblica 

A tal proposito continua Ponzi, nell’intervista su Repubblica: “L’ultimo caso clamoroso è di un mese e mezzo fa a Milano, è stato difficile, ma lo abbiamo incastrato. E’ un campo vasto, ci sarebbe tanto da fare. Intanto abbiamo stipulato accordi di collaborazione con alcune fondazioni come Doppia Difesa, fondata nel 2007 dall’avvocata Giulia Bongiorno e da Michelle Hunziker, e Fondazione Puzzilli a cui aderisce Gessica Notaro. Sono le fondazioni che, tra le tante donne che chiedono aiuto, selezionano i casi da affidare all’investigazione privata per strappare le vittime allo stalker. E a quel punto entriamo in campo noi. La collaborazione con le fondazioni è un esperimento pilota, cerchiamo di creare una casistica che convinca a destinare risorse economiche maggiori a questa attività di difesa.

Richieste in aumento

La richiesta di indagini che spaziano su vari temi, dalla responsabilità degli amministratori della società alla difesa dei dati aziendali, ci impegnano in un processo continuo di innovazione tecnologica e aggiornamento formativo. Da un lato ci facciamo carico di una cultura della sicurezza aziendale che stenta a farsi largo tra gli imprenditori, che ancora non percepiscono nella pienezza la gravità di minacce come il cyber crime, e dall’altro lato dobbiamo confrontarci con regole deontologiche e di privacy particolarmente stringenti nei nostri confronti. Ma sia chiaro che il rispetto per la persona è per noi una regola aurea. E, a tal proposito, l’impegno nella lotta alla violenza di genere ha motivazioni e significato di impegno civile che travalica il semplice impegno professionale”.

Una giornata di formazione, discussione e riflessione sull’impennata delle richieste di investigazione private con limiti e opportunità delle stesse. Federpol, con numerosi associati e professionisti, fornisce un quadro completo della situazione investigativa odierna. L’avvocato Matteo Forconi interviene, nello specifico, per spiegare tutto ciò che vi è da sapere sui debitori insolventi, sottolineando nel proprio panel dedicato le opportunità che gli investigatori fornirebbero alle Agenzie delle Entrate e ai creditori.

 

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